Un nuovo modo di vivere
Riflessioni
Dopo quasi due anni dall’inizio della pandemia viviamo ormai in una nuova normalità.
Quasi tutti ci stiamo abituando a questo nuovo modo di vivere ed è quasi difficile ricordarsi cosa voglia dire vivere senza Covid.
Uscire con le mascherine chirurgiche è diventata un'abitudine, tanto che vedere nei film o in televisione persone che non la portano ci fa stranezza.
Oltre l’uso della mascherina, le norme di igiene sono diventate parte integrante della nostra quotidianità e sono quasi diventate un’ossessione. In questa nuova realtà vige il rispetto della distanza interpersonale: gli abbracci e le strette di mano che prima erano naturali ormai non fanno più parte del nostro comportamento.
L'unica cosa certa è che il Covid-19 ha cambiato le nostre vite e il modo in cui guardiamo il mondo.
Una grande importanza durante questa pandemia l’ha avuta la tecnologia:
infatti, in seguito allo scoppio della pandemia, molte aziende sono state in grado di reinventarsi e hanno iniziato a far lavorare i propri dipendenti da casa in modo tale da poter continuare a svolgere la propria attività.
Lo Smart Working è stato quindi uno strumento molto importante e ha accelerato l’adattamento digitale di aziende e lavoratori: tutto ciò che poteva essere eseguito online è stato riadattato a nuove forme di attività. Lo Smart Working ha avuto un grosso impatto sulle economie dei paesi che, in seguito alla crisi pandemica, si ritrovavano con l’acqua alla gola.
È stata un’innovazione anche per quanto riguarda le scuole; i giovani attraverso i computer hanno potuto continuare a seguire le lezioni da casa e sono riusciti a non rimanere indietro con il programma. La conseguenza negativa per quanto riguarda questo punto è il fatto che da casa molti giovani hanno iniziato a sentirsi isolati, annoiati e alcuni hanno preso la decisione di abbandonare gli studi.
È quindi una realtà nuova, molto diversa dalla precedente, con ancora molti fattori da risolvere e una domanda rimane in sospeso: riusciremo, dopo che l’emergenza sanitaria si sarà conclusa, a ritornare indietro?