Le strategie adottate
La pandemia del COVID-19 ha gettato l'economia del turismo in una crisi senza precedenti, a causa dello shock brutale e immenso che ha causato al settore. Il 16 marzo 2020, il Consiglio dei ministri ha approvato alcuni provvedimenti a favore del turismo e della cultura, in modo da affrontare le difficoltà create dalla crisi pandemica. Tra le misure adottate troviamo:
-La distribuzione di indennità straordinarie per gli operatori del turismo e della cultura: al fine di limitare gli effetti negativi delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
-Protezione sociale e adozione di una serie di misure con l’obiettivo di offrire sostegno economico ai lavoratori colpiti dalla crisi: queste misure sono state estese anche ai lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo e sono state adottate misure a favore di autori, artisti, interpreti e agenti.
-Sostegno alle imprese della cultura, dello spettacolo e del turismo attraverso la sospensione delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori per chi gestisce o organizza teatri, concerti, cinema, fiere, manifestazioni artistiche o culturali, musei, biblioteche, luoghi e monumenti storici, bar, ristoranti, stabilimenti termali, parchi divertimento o tematici, servizi di trasporto, guide e assistenti turistici.
-Creazione di un fondo di emergenza per lo spettacolo e il cinema: il fondo ammonta a 130 milioni di euro per il 2020 a sostegno di operatori, autori e performer colpiti dalle misure adottate per l'emergenza COVID-19 e per gli investimenti volti a rivitalizzare questi settori.
-Possibilità di adozione di buoni per biglietti di cinema, teatro, musei e concerti: i rimborsi con i voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell'emergenza COVID-19 sono estesi anche ai biglietti per spettacoli, cinema, teatri, musei e altri luoghi culturali.
-Possibilità di utilizzare voucher anche per gli hotel: i rimborsi con i voucher già previsti per viaggi e pacchetti turistici annullati a seguito dell'emergenza Covid-19 sono estesi anche ai contratti di alloggio e quindi anche agli hotel e alle altre strutture ricettive.
-L’obiettivo principale è rilanciare l'immagine dell'Italia nel mondo: attraverso la creazione di una straordinaria campagna per promuovere l'Italia all’estero, anche con finalità turistiche e culturali.